Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
Progetto
Catasto
Approfondimenti
Eventi
Cerca nel sito
Cerca
Contiene
Inizia per
E' uguale a
Visualizza
10 records
25 records
100 records
Tutto
Contatti
Login
Targa di un Reparto Zappatori della Brigata Firenze - Quota 383 di Plava
Settore: Medio Isonzo - Collio
Codici
Codice
001203
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Targa
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Slovenia
PVCR - Regione
Goriška
PVCC - Comune
Kanal ob Soči
PVCL - Località principale
Quota 383 di Plava
PVPE - Altra denominazione
Prižnica
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Medio Isonzo - Collio
LTST - Toponimo storico località principale
Quota 383 di Plava
LTPE - Altra denominazione
Collina della Morte
;
Quota Generale Montanari
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBA - Arma
Fanteria
ESBS - Specialità
Fanteria
ESBG - Brigata
Brigata Firenze
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Frammento di targa ritrovata al suolo, sul pendio ad ovest della cima quota 383, non lontano dall'iscrizione (catalogata con cod. 000331) che riporta l'epigrafe del 3° Reparto Zappatori (del III Battaglione) del 128° Reggimento Fanteria, Brigata Firenze.
L'epigrafe è sovrastata dall'immagine scolpita di due asce incrociate, raffigurante il fregio "da braccio" dei reparti zappatori.
Il 128° Reggimento Fanteria partecipò ai combattimenti del giugno 1915, che consentirono, a prezzo di dolorose perdite, al Regio Esercito Italiano di attestarsi sul pendio e sul margine occidentale della cima della Quota 383 di Plava. Salvi alcuni periodi di riposo, la Brigata Firenze operò nel settore Monte Sabotino - Plava dal 12 giugno 1915 sino al 10 luglio 1917, quando, in seguito alla Decima Battaglia dell'Isonzo, avanzò di poche centinaia di metri verso oriente, nella regione Vallone Rohot - Monte Kuk - Monte Vodice. L'iscrizione risale al periodo successivo all'aprile 1916, quando ogni battaglione di fanteria fu dotato di un proprio reparto zappatori, facendo aumentare tali reparti al numero di tre o di quattro per reggimento.
RENF - Fonte
Ministero della Guerra, RIASSUNTI STORICI DEI CORPI E COMANDI DELLA GUERRA 1915 - 1918, BRIGATE DI FANTERIA, Libreria dello Stato, Roma 1924 - 1929.
REVI - Data
1916/04/00 - 1917/07/00
REVX - Validità
ca.
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano
LSII - Trascrizione testo graffito
Fregio dei reparti zappatori
... ANTERIA
... APPATORI
LSIO - Trascrizione testo originale
Fregio dei reparti zappatori
... FANTERIA
... ZAPPATORI
LSTI - Traduzione in italiano
... Reparto Zappatori
del ... Reggimento fanteria
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in rilievo
LSIM - Materiali utilizzati
Pietra
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Molto danneggiato
DO - Fonti e documenti di riferimento
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Ritrovamento
Fabrizio Sparavier
08/02/2020
Foto di
Fabrizio Sparavier
08/02/2020
Segnalazione
Fabio Adami
18/12/2021
Foto di
Sergio Cassia
22/01/2022
Rilevamento
Diego Cassia, Sergio Cassia
22/01/2022
Inserimento
Sergio Cassia
18/02/2022
AN - Annotazioni
OSS - Osservazioni
Il frammento è ora custodito all'interno della Cappella di San Luigi a Plava, presso l'ex cimitero militare dedicato al generale Giovanni Prelli.
Gallery
a. La targa di un Reparto Zappatori della Brigata Firenze
b. La targa prima della pulizia
c. Il luogo del ritrovamento