La targa celebra la conquista del 19 maggio 1917 di un'importante posizione italiana in alta Val Posina: Quota 1234. Tale posizione era stata occupata dagli Italiani il 4 luglio 1916, durante la controffensiva che fece seguito alla c.d. Strafexpedition, grazie ad una ardita azione degli Alpini del Battaglione Monte Suello.
Il 13 luglio gli Alpini della 93ª Compagnia del Battaglione Monte Berico, coadiuvati dai fanti del IV Battaglione del 96° Reggimento (Brigata Verona), conquistarono la sovrastante Quota 1425 (Ponton del Pruste), riportando gravi perdite. La Quota 1425 venne tuttavia da subito fatta oggetto di contrattacchi austro-ungarici, culminati nell'operazione del 21 luglio, allorché gli uomini del K.u.K. 4. Regiment der Tiroler Kaiserjäger, condotti dal Cadetto Walter Hückl, ripresero definitivamente l'importante quota (da allora denominata Hüclkspitze).
L'azione austro-ungarica per la riconquista della sottostante Quota 1234 fu pianificata nel dettaglio: alle tre del mattino il Leutnant Runge e 28 Kaiserjäger partirono dalla Hücklspitze, si avvicinarono all'obbiettivo e si posizionarono dove prestabilito; alle cinque del mattino iniziò il tiro dell'artiglieria austro-ungarica e dopo mezz'ora Runge, insieme a un manipolo di di uomini, entrò nella linea italiana, conquistandola.
Il fuoco di risposta dell'artiglieria italiana non creò grossi danni. Gli Austro-Ungarici respinsero anche un contrattacco italiano che avvenne nel pomeriggio, facendo 57 prigionieri del 72° Reggimento Fanteria della Brigata Roma, tra cui un aspirante ufficiale.
A causa di un'incomprensione con il comando, la posizione fu abbandonata da Runge e i suoi uomini dopo il tramonto, per poi però essere occupata nuovamente e senza difficoltà la mattina seguente.
"Le torri ... furono denominate "Postazione Runge" e furono presidiate da una guarigione permanente di 33 uomini, al comando di un ufficiale".