Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
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Targa del 3° Reggimento Alpini - Casera Pizzul
Settore: Carnia
Codici
Codice
000050
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Targa
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Italia
PVCR - Regione
Friuli Venezia Giulia
PVCP - Provincia
Udine / Udin
PVCC - Comune
Paularo / Paulâr
PVCL - Località principale
Casera Pizzul
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Carnia
LTST - Toponimo storico località principale
Casera Pizzul
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBA - Arma
Fanteria
ESBS - Specialità
Alpini
ESBR - Reggimento
3° Reggimento Alpini
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
La pregevole targa testimonia l'importante presenza dei reparti del 3° Reggimento Alpini nel Sottosettore Monte Pizzul (denominazione del 1916 - nel 1917 venne incorporato nel Sottosettore Alto Chiarzò), fra il 1916 e il 1917. L'area circostante Casera Pizzul ospitava il centro logistico più importante delle retrovie vicine italiane afferenti al Sottosettore Monte Pizzul. Nello stesso tempo, il sito era la sede del comando tattico di sottosettore.
RENF - Fonte
Documenti conservati presso l'Archivio del Museo della Grande Guerra di Ragogna.
REVI - Data
1916/00/00 - 1917/10/27
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano - Latino
LSII - Trascrizione testo graffito
III° REGGIMENTO ALPINI
Insegna ritraente un'aquila sostenente le trombe incrociate, abbellita da decorazioni incentrate su un fascio d'alloro.
MCMXVI - MCMXVII
Racagni
LSIO - Trascrizione testo originale
III° REGGIMENTO ALPINI
Insegna ritraente un'aquila sostenente le trombe incrociate, abbellita da decorazioni incentrate su un fascio d'alloro.
MCMXVI - MCMXVII
Racagni
LSTI - Traduzione in italiano
3° REGGIMENTO ALPINI
ANNI 1916 - 1917
Racagni (firma dell'autore dell'epigrafe)
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in cavo
Incisione in rilievo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Integro
STCO - Note
La targa è stata posta recentemente su supporti appositi, nei pressi della cappella attigua alla Casera Pizzul. Pertanto, non si trova nella sua posizione originaria, la quale tuttavia non doveva trovarsi lontana.
DO - Fonti e documenti di riferimento
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Foto di
Marco Pascoli
30/05/2012
Rilevamento
Aldo Pascoli, Marco Pascoli
30/05/2012
Ritrovamento
Aldo Pascoli, Marco Pascoli
30/05/2012
Inserimento
Marco Pascoli
30/10/2012
AN - Annotazioni
OSS - Osservazioni
Apprezzabile la cura artistica con cui è stata realizzata l'immagine dell'aquila, la quale rassomiglia al fregio del Corpo degli Alpini ma non lo riproduce (mancanza dei fucili incrociati).
Il nominativo Racagni con tutta evidenza rappresenta il cognome dell'autore della targa. Si evidenzia che il Tenente Paolo Racagni, da Torino, appartenente al 3° Reggimento Alpini, Battaglione Moncenisio, cadde presso la Selletta Vodice (Medio Isonzo) il 19 maggio 1917, meritando la Medaglia d'Oro al Valor Militare. Considerando che il Battaglione Moncenisio intervenne in lavori di apprestamento, fortificazione e in generale di carattere edificatorio nella zona del Zermula - Pizzul, è plausibile che il Racagni autore dell'epigrafe sia proprio il Paolo decorato alla memoria con la massima onorificenza militare - cfr. http://decoratialvalormilitare.istitutonastroazzurro.org/#, AA. VV. ANA, DEGNI DELLE GLORIE DEI NOSTRI AVI e il riassunto del Diario storico del Battaglione Alpini Moncenisio pubblicato dal Ministero della Guerra (cd. RIASSUNTI STORICI, VOLUME X, 1930 - 1931).
Gallery
a. Prima del ritocco
b. Appena concluso il lavoro di ritocco
c. La targa
d. Particolare
e. Particolare: fregio dell'aquila
f. Particolare: la firma dell'autore
g. Paolo Racagni, M.O.V.M. (tratto da ANA, Degni delle Glorie dei Nostri Avi)