Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
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Monumento con targa della 1ª Batteria Cannoni da Montagna del K.K. Landwehr Gebirgsartillerie Regiment Nr. 203 - Cocuzzolo Scalzer
Settore: Valli del Fella - Tarvisiano
Codici
Codice
000269
ESC - Ente Schedatore
Associazione Amici di Valbruna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Targa
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Italia
PVCR - Regione
Friuli Venezia Giulia
PVCP - Provincia
Udine / Udin
PVCC - Comune
Pontebba / Pontêbe / Pontafel / Tablj
PVCL - Località principale
Cocuzzolo Scalzer
PVPE - Altra denominazione
Skalzerkofel
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Valli del Fella - Tarvisiano
LTST - Toponimo storico località principale
Skalzerkofel
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Impero Austro-Ungarico (Österreichisch-Ungarische Monarchie / Osztrák-Magyar Monarchia)
ESBE - Forza Armata
Imperiali e Regie Forze Armate Terrestri austro-ungariche (K.u.K. Landstreitkräfte)
ESBN - Esercito nazionale
Imperial - Regio Esercito Nazionale Austriaco (K.K. Landwehr)
ESBA - Arma
Artiglieria (Artillerie)
ESBS - Specialità
Da Montagna (K.K. Landwehr Gebirgsartillerie)
ESBZ - Specializzazione
Cannoni da Montagna (Gebirgskanonen)
ESBR - Reggimento
Imperial - Regio Reggimento di Artiglieria da Montagna n° 203 (K.K. Landwehr Gebirgsartillerie Regiment Nr. 203)
ESBC - Compagnia - Batteria - Squadrone
1ª Batteria Cannoni da Montagna (1. Gebirgskanonen Batterie)
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Il monumento testimonia la presenza nel 1917 sul Cocuzzolo Scalzer della 1ª Batteria Cannoni da Montagna del Reggimento di Artiglieria da Montagna n° 203 della K. K. Landwehr.
Il monumento è realizzato con cemento e pietre ed è collocato su un piccolo ripiano affacciato sulla parte terminale Forra del Rio Bombaso (Bombatschgraben) e dominante Pontebba. La vista dalla postazione richiama alla mente le emozionanti parole del fuciliere volontario carinziano Hans Lukas: "Guardo con stupore le montagne e le valli, le rocce e le gole, i paesi, una ferrovia, delle fasce color marrone che si avvinghiano attorno alle verdi alture … vedo molto, ma in realtà non conosco niente di ciò che vedo" (fonte: Sopra Pontebba, op. cit.)
Nel contesto dell’iniziativa di ristrutturazione e potenziamento dell’artiglieria da montagna intrapreso nel 1916, la K.K. Landwehr fu dotata di quattro reggimenti di Gebirgsartillerie, costituiti con decreto imperiale del novembre 1916; nel maggio 1917, al fine di evitare confusioni con i reggimenti dell'Artiglieria dell'Esercito Comune, i reggimenti della Landwehr furono rinominati aumentando di 200 l'ordinale, così che il K.K. Gebirgsartillerie Regiment Nr. 3 divenne il Nr. 203.
In particolare, il K.K. Gebirgsartillerie Regiment Nr. 203 aveva sede a Villach ed era pertanto formato con personale prevalentemente carinziano.
Il Cocuzzolo Scalzer faceva parte della linea difensiva austro-ungarica dal Malurch (Monte Malvueric) al Monte Cit (Scit), predisposta al fine di contrastare una possibile avanzata italiana attraverso il Passo di Pramollo (Nassfeld Pass), con obiettivo la Valle dei Gail e quindi l'interno della Carinzia.
Fu inizialmente presidiato dai K.K. Freiwillige Schützen di Salisburgo, che vi appostarono due cannoni da montagna all'aperto.
Esposto ai tiri dell’artiglieria italiana dalle postazioni dello Slenza del Gran Plan, il Cocuzzolo Scalzer venne munito di numerose postazioni in caverna, per l’artiglieria e per le truppe, tutt’ora ben riconoscibili.
Nelle sue memorie (Sopra Pontebba, op. cit.), Hans Lukas - appartenente ai K.K. Freiwillige Schützen di Carinzia, che presero posizione sullo Skalzerkofel nel maggio 1916 - così ricorda l’organizzazione difensiva austro-ungarica: “Il fronte del nostro battaglione corre a nord del Fella e della Pontebbana, i suoi caposaldi si trovano sui rilievi sovrastanti. L’ala destra del battaglione è formata dal settore Skalzerkofel-Quellensattel-Brisia, mentre la sinistra è formata dalla linea Vogelbach-Scit-Planja. […] Sullo Skalzerkofel ci sono due cannoni da 7,5 cm della batteria di cannoni da montagna 3/III, altri due piccoli cannoni sono piazzati sul versante nord del Brisia; è la cosiddetta batteria cinese, così chiamata perché quei cannoni inizialmente erano destinati alla Cina, ma con lo scoppio della guerra erano stati trattenuti. […] Il monte Brisia è un’osservatorio di prim’ordine. Per questo motivo lassù è stato installato un grande cannocchiale che ingrandisce fino a 70 volte”.
I volontari carinziani rimasero sullo Skalzerkofel fino al 9 agosto 1916, sostituiti dagli uomini del K.K. Landsturm.
RENF - Fonte
Acerbi Enrico, LE TRUPPE DA MONTAGNA DELL'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO, Gino Rossato Editore, Valdagno 1991.
Hinterstoisser Hermann, Ortner Christian, Schmidt Erwin, DIE K.K. LANDWEHR GEBIRGSTRUPPEN, Verlag Militaria, Wien 2006.
Lukas Hans, DER KRIEG AN KÄRNTENS GRENZE 1915 - 1917, Lenkam Verlag, Graz 1938.
Lukas Hans, SOPRA PONTEBBA-PONTAFEL, DIARIO DI UN VOLONTARIO AUSTRIACO, MAGGIO-AGOSTO 1916, a cura di Federica Da Villa e Davide Tonazzi, Edizioni Saisera, Valbruna 2015.
Ortner Christian, ÖSTERREICHISCH-UNGARISCHE ARTILLERIE VON 1867 BIS 1918. TECHNIK, ORGANISATION UND KAMPFVERFAHREN, Verlag Militaria, Wien 2007.
Pallasmann Karl, Tonazzi Davide, KRIEGSWEGE - SENTIERI DI GUERRA, Edizioni Saisera, Udine 2016.
Schaumann Walter, LA GRANDE GUERRA 1915/18 - VOLUME 5°, ALPI CARNICHE ORIENTALI, Ghedina&Tassotti Editori, Bassano del Grappa 1984 - 1988.
Scrimali Antonio, Scrimali Furio, ALPI CARNICHE - ESCURSIONI E TESTIMONIANZE SUI MONTI DELLA GRANDE GUERRA, Edizione Panorama, Trento 1996.
REVI - Data
1917/00/00
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Tedesco
LSCT - Categoria
Prevalentemente di reparto - Collettiva
LSII - Trascrizione testo graffito
Decorazione con festone di foglie
K.K.
GEB. KAN. BATT. 1/203
MCMXVII
LSIO - Trascrizione testo originale
Decorazione con festone di foglie
K.K.
GEB. KAN. BATT. 1/203
MCMXVII
LSIN - Interpretazione
1. Gebirgsanonen Batterie des K.K. Gebirgsartillerie Regiments Nr. 203
1917
LSTI - Traduzione in italiano
1. Batteria Cannoni da Montagna dell'Imperial - Regio Reggimento di Artiglieria da Montagna n° 203
1917
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in cavo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
LSDM - Dimensioni
Media
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Parzialmente danneggiato
DO - Fonti e documenti di riferimento
BIB - Bibliografia che menziona il graffito
Pallasmann Karl, Tonazzi Davide, KRIEGSWEGE - SENTIERI DI GUERRA, Edizioni Saisera, Udine 2016.
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Ritrovamento
Karl Pallasmann
20/03/2007
Rilevamento
Karl Pallasmann
11/04/2007
Foto di
Karl Pallasmann
11/04/2007
Rilevamento
Sergio Cassia, Marco Pascoli
10/10/2020
Foto di
Sergio Cassia, Marco Pascoli
10/10/2020
Inserimento
Davide Tonazzi
18/01/2021
Aggiornamento
Sergio Cassia
26/02/2023
AN - Annotazioni
Gallery
a. Il monumento con targa della 1^ Batteria Cannoni da Montagna del K.K. Gebirgsartillerie Regiment Nr. 203
b. Particolare della targa
c. La targa prima di pulizia ed evidenziazione nel 2020
d. Il monumento nel 2007
e. Particolare della targa nel 2007
f. Particolare della targa nel 2020
g. Particolare della targa nel 2020
h. Vista sulla parte terminale della Forra del Rio Bombaso / Bombatschgraben e l'abitato di Pontebba
i. Particolare delle posizioni austro-ungariche sullo Skalzerkofel nell'agosto 1917
j. Foto d'epoca del Cocuzzolo Scalzer; ben evidente la Quellensattel (fonte: coll. D. Tonazzi)
k. La foto d'epoca dello Skalzerkofel nel libro di memorie di Hans Lukas
l. Il Cocuzzolo Scalzer visto dal Malvueric