Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
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Lapide dell'alpino Grigiante Bernardo ,Oratorio delle Grazie - Gallio
Settore: Valsugana - Asiago
Codici
Codice
000739
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Lapide - Cimitero militare
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Italia
PVCR - Regione
Veneto
PVCP - Provincia
Vicenza
PVCC - Comune
Gallio
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Valsugana - Asiago
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBS - Specialità
Alpini
ESBR - Reggimento
6° Reggimento Alpini
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Il soldato Grigiante Bernardo, il cui nominativo non risulta tra i caduti o dispersi della Grande Guerra del Ministero della Difesa, era inquadrato nel 6° Reggimento Alpini, in particolare nel battaglione Bassano. Nativo di Gallio, allo scoppio della prima guerra col Battaglione sopra citato è impiegato sull'Altopiano di Asiago in Val d'Assa nella 34a Divisione dove tenta di sfondare le linee nemiche a Vezzena. Successivamente discende a Strigno passando sotto il comando della 15a Divisione. Nel novembre 1915 viene disposto sul fronte orientale e presidia sino alla fine dell'anno il Monte Kukla resistendo alle durissime condizioni climatiche e sopratutto tenendo testa ai nemici.Il 9 aprile 1916 riesce a sfondare le difese austriache e conquista il Monte catturando armi e prigionieri.A metà giugno è dislocato lungo al linea dei Sette Comuni per partecipare alla battaglia dell'Ortigara che si combatte dal 10 al 29 giugno nel tentativo di riconquistare la dorsale montuosa che va dalla Val d'Assa attraverso Cima Portule,Cima Dodici,Monte Forno,Monte Chiesa,Cima Undici,Monte Campigoletti,Monte Ortigara fino al passo dell'Agnellizza a picco sulla Valsugana.L'esercito austro-ungarico si era attestato su queste posizioni al termine della Strafexpedition del maggio 1916 che aveva portato gli asburgici fino al Pian della Marcesina e alle Melette, da dove a seguito della controffensiva italiana, aveva iniziato a ripiegare. L'ambizioso piano di riconquista denominato "Azione K" doveva iniziare,secondo il comando italiano,nel novembre 1916 ma a causa delle sfavorevoli condizioni climatiche fu proprogato al giugno 1917. Iniziato l'attacco gli alpini risalgono sotto il fuoco nemico il passo dell'Agnellizza,sfondando le difese nemiche sulla cime del Monte Ortigara,così da permettere la sua temporanea occupazione.Durante questa azione il battaglione patì numerose perdite tanto che il Vallone dell'Agnellizza fu ribattezzato Vallone della Morte.Dopo un breve periodo di riposo viene impiegato nelle successive operazioni sull'Altopiano di Asiago e prende parte alla battaglia finale di Vittorio Veneto.
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano
LSII - Trascrizione testo graffito
A
Grigiante Bernardo
soldato
del 6 Alpini
dona o signore
l'eterno riposo
i famigliari
LSIO - Trascrizione testo originale
A
Grigiante Bernardo
soldato
del 6 Alpini
dona o signore
l'eterno riposo
i famigliari
LSTI - Traduzione in italiano
A
Grigiante Bernardo
soldato
del 6 Alpini
dona o signore
l'eterno riposo
i famigliari
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in cavo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Integro
DO - Fonti e documenti di riferimento
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Foto di
Giorgio Pisaniello
12/07/2021
Rilevamento
Giorgio Pisaniello
12/07/2021
Inserimento
Giorgio Pisaniello
12/09/2021
AN - Annotazioni