Nella toponomastica italiana di guerra, la dorsale oggi chiamata Mali Stador era ricompresa nella più ampia definizione geografica di Rudeci Rob.
L'immagine storica testimonia l'iscrizione in un momento in cui la sommità del Mali Stador appare non innevata: ciò lascia pensare che probabilmente la fotografia sia stata scattata non oltre l'autunno del 1916, quindi verosimilmente l'epigrafe risale alla seconda metà del 1915 o, più probabilmente, al 1916.