Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
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Iscrizione della Compagnia Zappatori della 23ª Divisione - Quota 99 di Monfalcone (Golaz)
Settore: Basso Isonzo - Carso
Codici
Codice
000445
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Iscrizione
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Italia
PVCR - Regione
Friuli Venezia Giulia
PVCP - Provincia
Gorizia / Gurize / Gorica
PVCC - Comune
Monfalcone / Monfalcon / Tržič
PVCL - Località principale
Quota 99 di Monfalcone
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Basso Isonzo - Carso
LTST - Toponimo storico località principale
Quota 98 di Monfalcone
LTSL - Toponimo storico località specifica
Trincea Joffre
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBA - Arma
Fanteria
ESBS - Specialità
Fanteria
ESBZ - Specializzazione
Reparti Zappatori
ESBD - Divisione
23ª Divisione
ESBC - Compagnia - Batteria - Squadrone
23ª Compagnia Zappatori di Fanteria
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Il graffito riporta il disegno stilizzato delle asce incrociate (distintivo degli zappatori) e l'acronimo C.a Z.ri (Compagnia Zappatori), affiancati al "W la 23ª Divisione". La 23ª Divisione di Fanteria fu presente nel settore di Monfalcone, a periodi alterni, durante il primo anno di guerra, segnatamente dal secondo semestre del 1915 al mese di aprile del 1916.
La compagnia zappatori in parola (a cui appartenevano gli autori di questo graffito) è la 23ª Compagnia Zappatori di Fanteria, ossia la compagnia zappatori creata autonomamente dal Comando della 23ª Divisione. Essa era estranea alla numerazione delle compagnie zappatori del Genio, risultava verosimilmente costituita con personale non necessariamente proveniente dall'arma tecnica e, in ultima analisi, non apparteneva all'Arma del Genio, bensì si dimostrava un'espressione "divisionale" della specializzazione degli zappatori di fanteria nati nell'inverno fra il 1915 e il 1916 (precisamente, nel dicembre 1915).
Nei casi più frequenti, gli zappatori di fanteria andarono infatti a costituire i reparti zappatori presso i reggimenti di fanteria (cfr. le notizie storiche del graffito catalogato cod.
000289
); tuttavia, esistono alcune chiare testimonianze che comprovano come in quel primo inverno di guerra anche le grandi unità come le divisioni (analogamente ai reggimenti) abbiano, almeno in determinate circostanze, costituito le proprie compagnie (o i propri reparti) zappatori di fanteria (divisionali).
Un interessante esempio epigrafico, oltre al presente, si riscontra nell'epigrafe situata sul Monte San Michele, che menziona esplicitamente la "22ª Compagnia Zappatori Fanteria", attiva nel settore della 22ª Divisione e creata da quel comando divisionale.
Nel caso dell'iscrizione qui catalogata, la 23ª Compagnia Zappatori appare esplicitamente menzionata in un documento ufficiale italiano dell'aprile 1916, che ricorda come essa attendesse proprio al potenziamento della trincea fra Quota 98 e la Stazione Ferroviaria di Monfalcone (in seguito denominata Trincea Joffre), riportato a pagina 34 della fonte bibliografica citata. Inoltre, essa appare citata nell'epigrafe che campeggia sopra l'ingresso della Caverna Vergine, nella Trincea Joffre (cod.
000449
). Ecco allora che la probabile datazione dell'epigrafe qui catalogata risale ai mesi di marzo-aprile 1916, sebbene non si possa escludere del tutto che essa sia stata incisa nei mesi immediatamente precedenti, comunque non prima del dicembre 1915. Infine, da evidenziarsi la fierezza dagli zappatori di far parte dell'organico della 23ª Divisione, che traspare mediante il "W" e mediante la raffigurazione della bandiera italiana.
RENF - Fonte
Mantini Marco, Stok Silvo, I TRACCIATI DELLE TRINCEE SUL FRONTE DELL'ISONZO, III. LE ALTURE DI MONFALCONE, PARTE 1^, Gaspari Editore, Udine 2009.
REVI - Data
1915/12/01 - 1916/04/30
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano
LSCT - Categoria
Patriottica - Interventista
;
Prevalentemente di reparto - Collettiva
LSII - Trascrizione testo graffito
Distintivo Zappatori
Cᵃ̳ W. LA 23=
Zᴼ̳ DIVISIONE
Bandiera italiana con asta
191[...]
LSIO - Trascrizione testo originale
Distintivo Zappatori
Cᵃ̳ W. LA 23=
Zᴼ̳ DIVISIONE
Bandiera italiana con asta
191[...]
LSIN - Interpretazione
Zappatori
W la Compagnia Zappatori della 23ª Divisione di Fanteria
Anno 1916 (?)
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in cavo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
LSDM - Dimensioni
Piccola
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Parzialmente danneggiato
DO - Fonti e documenti di riferimento
BIB - Bibliografia che menziona il graffito
Moratto Andrea, LA TRINCEA JOFFRE E LE SUE CAVITÀ, in "CAVERNE NATURALI E ARTIFICIALI DELLA GRANDE GUERRA (ATTI DEL CONVEGNO, TRIESTE 11-12 GIUGNO 2005)", Provincia di Trieste, Soprintendenza ai BAAPSAE del FVG, Club Alpinistico Triestino, Trieste 2006.
Polli Gea, Cortese Nino, I GRAFFITI DELLA GRANDE GUERRA SULLE ALTURE DI MONFALCONE, Gaspari Editore, Udine 2007.
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Rilevamento
Giorgio Pisaniello
20/02/2018
Foto di
Sergio Cassia, Giorgio Pisaniello
07/11/2020
Aggiornamento
Marco Pascoli
23/02/2021
Inserimento
Giorgio Pisaniello
23/02/2021
AN - Annotazioni
Gallery
a. L'iscrizione "W la 23^ Divisione"
b. Particolare dell'iscrizione
c. L'iscrizione prima dell'evidenziazione
d. L'iscrizione su uno spezzone di cemento