Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
Progetto
Catasto
Approfondimenti
Eventi
Cerca nel sito
Cerca
Contiene
Inizia per
E' uguale a
Cerca
Visualizza
10 records
25 records
100 records
Tutto
Contatti
Login
In corso di compilazione
Iscrizione 26ª Centuria Lavoratori - Deveti Konfin (Ježa)
Settore: Medio Isonzo - Collio
Codici
Codice
000248
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Iscrizione
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Slovenia
PVCR - Regione
Goriška
PVCC - Comune
Tolmin
PVCL - Località principale
Deveti Konfin
PVPE - Altra denominazione
Jeza
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Medio Isonzo - Collio
LTST - Toponimo storico località principale
Monte Jeza
LTPE - Altra denominazione
Jessa
;
Ježa
;
Quota 929 dello Jeza
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBA - Arma
Genio
ESBZ - Specializzazione
Centurie Lavoratori
ESBC - Compagnia - Batteria - Squadrone
26ª Centuria Lavoratori
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Le centurie lavoratori erano reparti formati a partire dal gennaio 1916 con i soldati della terza categoria della Classe 1881, preposti ad eseguire lavori stradali o fortificatori, di norma in retrovia o sulle linee arretrate. Nei periodi successivi, il notevole incremento del numero delle Centurie Lavoratori portò ad impiegare nei loro organici uomini appartenenti a categorie e classi diverse da quelle anzidette, per quanto sempre provenienti dalle classi anziane e dalle terze categorie. Questa caverna, probabilmente costruita nel 1916 quando vennero strutturate le tre linee difensive italiane del Settore, alla vigilia della Battaglia di Caporetto (24 ottobre 1917), ospitava il Comando del Generale Giovanni Villani, comandante la 19ª Divisione di Fanteria. Tale divisione fu pressoché annientata nelle prime 24 ore dell'attacco austro-tedesco; il Generale Villani si suicidò nella zona di Clabuzzaro, il 26 ottobre 1917.
RENF - Fonte
Montù Carlo, STORIA DELLA ARTIGLIERIA ITALIANA, PARTE IV (DAL 1914 AL 1920), VOLUME X (DAL 1914 AL 1917), Istituto Geografico Militare, Firenze 1948.
REVI - Data
1915/06/01 - 1917/10/24
REVX - Validità
ca.
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano
LSII - Trascrizione testo graffito
26.ª CENT.ª
LSIN - Interpretazione
26ª CENTURIA
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in cavo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Integro
STCO - Note
All'interno della cavernetta si notano alcune iscrizione risalenti al 1943 (Seconda Guerra Mondiale).
DO - Fonti e documenti di riferimento
BIB - Bibliografia che menziona il graffito
Di Brazzano Orio, CAPORETTO, UNA RILETTURA DELLA STORIA SUI LUOGHI DELLA BATTAGLIA CHE SORPRESE VINTI E VINCITORI, Editore Lint, Trieste 1996.
Di Brazzano Orio, LA GRANDE GUERRA SULLA FRONTE GIULIA, Edizione Panorama, Trento 2002.
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Foto di
Marco Pascoli
03/02/2011
Rilevamento
Aldo Pascoli, Marco Pascoli
03/02/2011
Inserimento
Marco Pascoli
11/05/2013
AN - Annotazioni
Gallery
a. L'incisione non ripassata
b. Particolare
c. A destra: la caverna in cemento con il graffito non ancora evidenziato