Il Catasto dei Graffiti della Grande Guerra
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Complesso di iscrizioni della 12ª Compagnia del 4° Reggimento Genio Pontieri - Mainizza
Settore: Basso Isonzo - Carso
Codici
Codice
000519
ESC - Ente Schedatore
Gruppo Storico Friuli Collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna
OG - Oggetto
OGTT - Tipo oggetto
Iscrizione
OGTE - Epoca origine
Bellica
LC - Localizzazione
PVCS - Stato
Italia
PVCR - Regione
Friuli Venezia Giulia
PVCP - Provincia
Gorizia / Gurize / Gorica
PVCC - Comune
Farra d'Isonzo / Fare
PVCL - Località principale
Mainizza
PVSO - Localizzazione attuale
In situ
LS - Localizzazione storica
LTSS - Settore
Basso Isonzo - Carso
LTST - Toponimo storico località principale
Ponte n° 25 "Mainizza-Rubbia"
AU - Autore
ESBS - Stato belligerante
Regno d'Italia
ESBE - Forza Armata
Regio Esercito Italiano
ESBA - Arma
Genio
ESBS - Specialità
Pontieri
ESBR - Reggimento
4° Reggimento Genio Pontieri
ESBC - Compagnia - Batteria - Squadrone
12ª Compagnia Pontieri
RE - Notizie storiche
RENN - Notizia storica
Durante la guerra, lungo le sponde dell'Isonzo si trovavano numerosi ponti stabili, realizzati dall'Esercito italiano per garantire il trasporto di truppe e materiali verso il vicino fronte carsico, liberando così il materiale regolamentare usato per operare il primo passaggio. L'opera fu affidata alle compagnie del 4° Reggimento Genio Pontieri assegnate alla 3ª Armata, coadiuvate da compagnie di zappatori.
Le iscrizioni sulle spallette in riva destra dell'Isonzo, testimoniano l'impiego della 12ª Compagnia del 4° Reggimento Genio Pontieri, assegnata al Comando della 3ª Armata, nella costruzione e mantenimento del Ponte n° 25 "Mainizza-Rubbia".
Nella foto storica allegata, risalente maggio 1918, si notano, sulla sinistra, le spallette in cemento del ponte (ricostruito dagli Austroungarici), e i resti di un precedente manufatto andato distrutto.
All'inizio delle ostilità furono mobilitate 12 compagnie pontieri con equipaggio da ponte, 1 comando di battaglione pontieri e 4 sezioni da ponte per divisione di cavalleria. Il numero delle compagnie pontieri fu prontamente accresciuto per garantire le opere necessarie al rapido e sicuro passaggio dell'Isonzo durante le offensive; di talché, nel 1917 risultavano costituite 16 compagnie pontieri, raggruppate in 4 battaglioni.
Nel periodo successivo, in cui le operazioni si svolsero in zone ricche di corsi d'acqua, i reparti furono nuovamente accresciuti e furono costituiti speciali equipaggi col materiale delle abolite sezioni da ponte delle compagnie zappatori. Nell'ottobre 1918 vi erano pertanto 26 compagnie pontieri, in parte raggruppate in 6 battaglioni, e 4 sezioni da ponte per divisione di cavalleria.
RENF - Fonte
Cortelletti Luigi, OLTRE LA DURA TRINCEA - OPERE, MEZZI, EROISMI DELL'ARMA DEL GENIO, Gino Rossato Editore, Valdagno 2011.
Ministero della Guerra - Ispettorato dell'Arma del Genio, L'ARMA DEL GENIO NELLA GRANDE GUERRA 1915 - 1918, Tipografia Regionale, Roma 1940.
REVI - Data
1917/01/01 - 1917/10/24
TE - Testo epigrafe
LSIL - Lingua
Italiano
LSII - Trascrizione testo graffito
(Spalletta nord-est)
12[...]
COMP. PONTIERI
1917
Fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri
(Spalletta nord-ovest)
Fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
(Spalletta sud-est)
Stella d'Italia
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
(Spalletta sud-ovest)
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
Stella d'Italia
LSIO - Trascrizione testo originale
(Spalletta nord-est)
12[...]
COMP. PONTIERI
1917
Fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri
(Spalletta nord-ovest)
Fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
(Spalletta sud-est)
Stella d'Italia
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
(Spalletta sud-ovest)
Rappresentazione dell'Aquila Sabauda
Stella d'Italia
LSTI - Traduzione in italiano
12ª Compagnia del 4° Reggimento Genio Pontieri
Stella d'Italia
Casa Savoia
LSIC - Tecnica di costruzione
Incisione in rilievo
LSIM - Materiali utilizzati
Cemento
CO - Stato di conservazione
STCC - Stato di conservazione
Molto danneggiato
DO - Fonti e documenti di riferimento
BIB - Bibliografia che menziona il graffito
Mantini Marco, LA ZONA MONUMENTALE DEL MONTE SAN MICHELE, Gaspari Editore, Udine 2016.
Scrimali Antonio, Scrimali Furio, GRAFFITI E ISCRIZIONI DELLA GRANDE GUERRA, DAL CARSO ALLE ALPI GIULIE - CARNICHE, Stato Maggiore dell'Esercito, Ufficio Storico, Roma 2007.
CM - Compilazione e aggiornamenti
CMPR - Ruolo intervento
CMPN - Nome
CMPD - Data
Rilevamento
Claudio Pettarin
02/03/2021
Inserimento
Giorgio Pisaniello
03/04/2021
Foto di
Sergio Cassia
19/12/2021
Aggiornamento
Sergio Cassia
10/01/2023
Aggiornamento
Marco Pascoli
15/01/2023
AN - Annotazioni
Gallery
a. Le spallette del lato destro del Ponte n° 25 "Mainizza-Rubbia"
b. Foto storica del ponte n° 25 "Mainizza-Rubbia" dopo Caporetto ("Isonzobrücke bei Mainizza 17.5.18." - K.u.k. Kriegspressequartier, Lichtbildstelle - Wien; fonte: ÖNB Bildarchiv und Grafiksammlung, WK1/ALB078/23030a-b POR MAG)
c. L'iscrizione della 12^ Compagnia del 4° Reggimento Genio Pontieri sul fronte della spalletta nord-est
d. L'iscrizione prima della pulizia
e. Il fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri sul retro della spalletta nord-est
f. il fregio prima della pulizia
g. Il fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri sul fronte della spalletta nord-ovest
h. Il fregio prima della pulizia
i. L'aquila con lo stemma di Casa Savoia sul retro della spalletta nord-ovest
j. La Stella d'Italia sulla spalletta sud-est, lato Isonzo
k. Particolare della Stella d'Italia
l. L'aquila con lo stemma di Casa Savoia sulla spalletta sud-est, lato est
m. L'aquila prima della pulizia
n. L'aquila con lo stemma di Casa Savoia sulla spalletta sud-ovest, lato Isonzo
o. La Stella d'Italia sulla spalletta sud-ovest, lato ovest
p. Le spallette del lato est
q. Le spallette del lato ovest
r. Il Ponte n° 25 "Mainizza-Rubbia" rappresentato su una carta militare italiana aggiornata al 1917 (AUSSME - Roma, B1,114d, 32g)
s. Portagioie decorato con fregio del 4° Reggimento Genio Pontieri (coll. Museo della Grande Guerra al Passo Pordoi, curato dall’Associazione Storico Culturale Col di Lana - Pieve di Livinallongo/Buchenstein)