La targa in oggetto è inserita in un tratto di fortificazione, posta a circa un metro all'esterno della trincea principale. L'epigrafe porta incisa un'azione di guerra dove si vede un soldato, munito di fucile e zaino che sale un pendio, sotto il fuoco nemico (granata a shrapnel). Lungo la diagonale della targa c'è la scritta "Savoia" con la lettera "S" invertita. Il grido "Savoia" rappresentava il tradizionale grido d'assalto adottato dai soldati italiani. Nella parte inferiore della targa la data 3/4/1916 indica il periodo dei lavori di rafforzamento della trincea (la Quota 93 venne conquistata il 13 giugno 1915 da un reparto del 94° Reggimento Fanteria della Brigata Messina). In complesso, questa straordinaria epigrafe offre un'eccellente sintesi della guerra di trincea, presentandone alcuni caratteri peculiari.

Raffigurazione di un militare italiano (dotato di cappello, fucile, giacca, pantaloni) in procinto di uscire dalla trincea per l'assalto. Raffigurazione della trincea italiana e della trincea nemica, protetta da un fitto reticolato; una granata a shrapnel esplode in aria, proiettando il cono di pallettoni verso il soldato attaccante.
SAVOIA
3/4/1916

Raffigurazione di un militare italiano (dotato di cappello, fucile, giacca, pantaloni) in procinto di uscire dalla trincea per l'assalto. Raffigurazione della trincea italiana e della trincea nemica, protetta da un fitto reticolato; una granata a shrapnel esplode in aria, proiettando il cono di pallettoni verso il soldato attaccante.
SAVOIA
3/4/1916

Incisione in cavo

Cemento

Raffigurazione di un militare italiano (dotato di cappello, fucile, giacca, pantaloni) in procinto di uscire dalla trincea per l'assalto. Raffigurazione della trincea italiana e della trincea nemica, protetta da un fitto reticolato; una granata a shrapnel esplode in aria, proiettando il cono di pallettoni verso il soldato attaccante.
SAVOIA (grido d'assalto)
3 aprile 1916

La "S" di "Savoia" è incisa al rovescio; si tratta di una particolarità grafica piuttosto comune.